Canzoniere, CCXXI: Qual mio destin, qual forza o qual inganno

Qual mio destin, qual forza o qual inganno
mi riconduce disarmato al campo,
là ‘ve sempre son vinto?

Cosa ha spinto per ben 20 anni noi italiani a dare la nostra fiducia incondizionata e il nostro voto a Berlusconi (a ricondurci disarmati a lui) nonostante sapessimo bene che non ci portava altro che guai e sconfitte?

L’amore.

Lo stesso amore che nutriva Petrarca nei confronti di Laura. La amò, naturalmente non ricambiato, per tutta la vita. Il fatto più preoccupante è che Petrarca continuò ad amare follemente Laura, e a dedicarle poesie, anche dopo la morte di lei, per molti anni ancora.

Non so cosa succederà al Governo Berlusconi, ma il confronto tra la nostra situazione e quella del Petrarca è inquietante. Temo che se anche il mandato di S.B. dovesse terminare in questi giorni, Lui continuerebbe ad esser presente nelle nostre vite ancora per molto tempo. Non basta la caduta del Governo per toglierci dai piedi il nostro Amato.

Il sonetto qui presente, il CCXXI del Canzoniere, è stato scritto proprio allo scadere del primo ventennio di questo sciagurato amore (et son già ardendo nel vigesimo anno), quindi lo considero adatto a completare il paragone con la nostra attuale situazione sentimental-politica.

Buona lettura.

Qual mio destin, qual forza o qual inganno
mi riconduce disarmato al campo,
là ‘ve sempre son vinto? et s’io ne scampo,
meraviglia n’avrò; s’i’ moro, il danno.
Danno non già, ma pro: sí dolci stanno
nel mio cor le faville e ‘l chiaro lampo
che l’abbaglia et lo strugge, e ‘n ch’io m’avampo,
et son già ardendo nel vigesimo anno.
Sento i messi di Morte, ove apparire
veggio i belli occhi, et folgorar da lunge;
poi, s’aven ch’appressando a me li gire,
Amor con tal dolcezza m’unge et punge,
ch’i’ nol so ripensar, nonché ridire:
ché né ‘ngegno né lingua al vero agiunge.

7 Risposte

  1. ci sarebbe un modo… lo “suicidiamo” ? XD

  2. Certo che questa fedeltà ha dell’incredibile. L’altra metà può fare qualsiasi dispetto, innamorarsi del comunista Putin, andare a letto e fare bunga bunga col peggiore dittatore che c’è, Gheddafi, frequentare minorenni, eccetera eccetera, eppure quando telefona e dice con voce suadente “sono il sogno degli italiani” cadiamo in trans.
    Che abbia fatto una qualche stregoneria? Oppure tutti pensiamo di diventare ricchi se l’altra parte dell’amore è tanto ricca?
    Una cosa posso dire: l’amore è davvero cieco.
    Ciao ippaso, un abbraccio.

  3. Quando tutto sarà finito, tutti negheremo di esser stati Berlusconiani, ma nel frattempo viviamo questa magnifica petrarchiana storia d’amore (non corrisposto).

    Ciao!
    🙂

  4. Certo caro che ne hai avuta di fantasia…paragonare il grande petrarca con il suo amore che ha dato liriche bellissime al piccolo berlusca e i suoi relativi “amori” che hanno procurato solo ribrezzo, ci vuole veramente tanta fantasia.
    Cosa trovano gli italiani nel Berlusca da stargli dietro per 20 anni?
    Beh io penso che gli italiani siano un pò faciloni, creduloni, che si siano lasciati abbindolare dalle sue favole. Tutto qui
    La mia speranza: che si sveglino questi piccoli italiani!

    • Hehehehe!
      In realtà il motivo è che non riesco mai a scrivere di attualità, perché non mi trovo “interessante”.
      Riesco invece ad usare l’attualità come pretesto per presentare altro, ad esempio una poesia o un quadro. Non avessi trovato un collegamento con l’oggi, probabilmente non avrei mai avuto lo spunto per parlare di Petrarca.

      Ciao!

      P.S.
      speranza condivisa la tua, naturalmente!

  5. Interessantte..
    Bel blog …

    E se fosse il porno a salvarci?

    Spero potrai ricambiare la visita nel nostro blog

    http://vongolemerluzzi.wordpress.com/2010/08/31/viva-il-porno/

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