Three self portrait

Come l’uomo pensa, quali sono i suoi princìpî, tale è il suo dio; quanto l’uomo vale, tanto e non più vale il suo dio.

3selfportrait

Twinkieeeeeees!

In Cina alla fine degli anni ’80 i giovani scesero in Piazza Tienammen contro il sistema comunista cinese. Chiedevano una svolta liberista: qualcuno riassunse, non senza suscitare polemiche, che i giovani reclamavano la libertà di bere Coca Cola.

Ora in America accade qualcosa di tanto simile e opposto da sembrare riflesso in uno specchio. I giovani chiedono una svolta anti-neo-liberista e si mobilitano per chiedere la nazionalizzazione dell’industria dei Twinkies.

Le società liberiste si stufano degli squali della finanza proprio come le società socialiste di stufano degli immobili (e immobilizzanti) notabili di partito. Ora, io trovo insopportabile il bisogno di Coca Cola e di Twinkies e dell’altra spazzatura commerciale che il capitalismo ci propina, e spero che verrà abbattuto a spallate di cultura e felicità (bah), ma nel frattempo resta fermo il diritto individuale di comportarsi in questo modo:

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Rimedio

Al sorridente Presidente Regionale ciellino che parla di “accanimento” mediatico su di lui e sui suoi presunti corruttori,

Al Presidente che ha perso un ricorso contro le intercettazioni telefoniche che lo vedono protagonista,

A chi regalano una casa a sua insaputa e poi si lamenta delle critiche,

Ai 38 che lavoravano “a loro insaputa” – scusa che da un po’ di tempo va di moda,

Alla giovane bella intraprendente consigliera che constata che l’accanimento mediatico nei suoi confronti potrebbe mettere in difficoltà il partito,

A chi nella divisione della torta dei fondi pubblici ha preso una fetta tanto grande da non poter essere ignorata,

A chi lamenta l’attenzione che la pubblica opinione gli dedica,

A tutti questi…

Rimedio

Un lupo disse a Giove: – Quarche pecora
dice ch’io rubbo troppo… Ce và’ un freno
per impedì che inventino ‘ste chiacchiere… –
E Giove je rispose: – Rubba meno -.

For Minimetals Only!

Son tornato dopo molto tempo su questo blog e mi son sentito come Robinson dinanzi all’orma di un piede umano nella sabbia: il commento inaspettato (e perciò sorprendente) della cara Minimetal.
orma sulla sabbia

 

Minimetal, che fine ho fatto? Inizio col rassicurarti sul fatto che son ancora vivo e godo di discreta salute. Non aggiorno più il blog perché la società borghese lascia poco tempo libero (quanto mi piace incolpare la società!!!), e non ho manco niente da scrivere. Eppoi ammetto che tornando sui miei vecchi post ormai trovavo intollerabile la lettura di molte delle cose che avevo scritto. Non eliminerò palealvento perché al mio blogroll ci tengo – voglio continuare a leggere te e gli altri – e perché ci sono alcuni post che non vorrei che andassero persi per sempre (mi riferisco principalmente ai post più “comici”).

Un abbraccio!

21 grammi

Mi è capitato una volta, contravvenendo a un precetto di San Paolo, che il sole tramontasse sulla mia ira. Anche se dire ira è esagerato – ero solo un pochetto arrabbiato – questo fatto resta comunque un evento assai raro, visto il mio carattere mite. Quella sera il letto si ruppe sotto al mio peso: la congiunzione tra il corpo del letto e la gamba in fondo a destra cedette.
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L’arte della politica

Due ritocchi:

Il quadro di Picasso “Les Demoiselles d’Avignon” racconta la situazione politica di ieri, mentre il quadro di Norman Rockwell (non so il nome però, ho sudato a ritrovarlo sulla rete!) ne racconta quella di oggi.

Non si vede bene, ma grazie ad una veloce photoshoppata il ragazzo si sta facendo cancellare dal braccio la scritta “Monti”. Un altro amore infranto.

 

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εγώ, Epicuro

Epicuro credeva che l’Atarassia fosse la via per raggiungere il piacere (Cit. “non alludiamo ai piaceri dei dissoluti o a quelli dell’ebbrezza, …, ma al non aver dolore nel corpo né turbamento dell’anima”). Partendo da una accurata e oggettiva conoscenza del mondo, e soprattutto dallo studio delle scienze naturali, egli mira alla semplice eliminazione di tutti i possibili turbamenti. L’uomo epicureo deve limitarsi a provvedere ai propri bisogni naturali (mangiare, dormire), a soddisfare qualunque eventuale desiderio umano non necessario (chenneso, far sesso, mangiare bene e con abbondanza, bere vino), e ad allontanare i desideri vani (potere, ricchezza, …). Non c’è morale che tenga (se gli dei esistono, sono in una condizione di beatitudine e non si curano delle vicende umane e del nostro comportamento: noi siamo totalmente liberi di vivere come vogliamo!), e non c’è paura a frenarci (i dolori non sono che passeggeri, e il timore per la morte è assolutamente infondato, dal momento che non la possiamo provare – quando lei è arrivata noi non ci siamo più).
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Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra.

L’ottavo capitolo della Genesi si apre con un discorso del Nostro Signore, nel dopo-diluvio, ai sopravvissuti:

1 Dio benedisse Noè e i suoi figli, e disse loro: «Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra. 2 Avranno timore e spavento di voi tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo. Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare.

Concentriamoci ora sull’invito a moltiplicarsi (e a servirsi degli animali a proprio gusto, ma lascio a voi ogni associazione mentale blasfema).

Ma vabbè, no, non concentriamoci su ste cose. Ho trovato una ANSA che mi ha immediatamente trasformato in un web-segugio, e in men che non si dica mi son ritrovato nel sexy-christian-shop olandese Leifdestuin (“Il giardino dell’ammore”).
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Tlön, Uqbar, Orbis Tertius

Ho letto proprio oggi che l’Enciclopedia Britannica non stamperà altre edizioni cartacee. Inutile dire che accolgo la notizia con sommo dispiacere. Ammetto che non mi è mai capitato di sfogliarne una copia, ma la sua completezza, l’autorevolezza e la precisione quasi commovente fan sì che occupi, negli scaffali della mia mente, un posto nella sezione dedicata ai Libri Sacri.
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Ecco il mio celebrity collage

Tra le cazzabubbole che propone il sito MyHeritage (già citato millanta anni fa in questo post), una merita tutta l’attenzione di questo blog: il celebrity collage.

Il funzionamento è semplice: tu carichi una tua foto e il sito ti dice a chi assomigli, confrontando la tua faccia con quella di migliaia di celebrità presenti sul database.

Ho provato con diverse foto e questo è uno dei risultati:

C’è un nobel per la pace (Walesa), un logico (Church), due scrittori (Follett e Hawtorne), un fumettista (Walt Disney) e gli immancabili attori (Vin Diesel, Jason Biggs, Leonardo Di Caprio). Insomma, quanto basta per darti una bella scarica di fiducia in te stesso. Provatelo, vi metterà di buon umore!

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